CARATTERISTICHE E ATTIVITÀ SVOLTE
Le attività svolte nel Corso di Clinica del Lavoro coincidono con quelle tipicamente svolte dai consulenti del lavoro e dai giuristi d’impresa.
L’attività di consulenza e assistenza offerta dalla Clinica è orientata a una gestione cooperativa del rapporto di lavoro; sono valorizzate, nell’ambito delle attività svolte dalla clinica, le dimensioni della consulenza, della negoziazione e della mediazione, come momenti di ricerca di soluzioni condivise, nonché il sostegno a forme di imprenditorialità improntate a responsabilità sociale.
Un ruolo importante, nel percorso formativo, è giocato dai professionisti che svolgono attività di consulente del lavoro e di giurista d’impresa e che affiancano i docenti del corso di laurea nella supervisione dell’attività svolta dagli studenti.
L’Ordine e l’Associazione dei Consulenti del lavoro sono coinvolti sia nella definizione della metodologia d’insegnamento pratico e dei percorsi formativi volti a trasmettere abilità di base e di tipo trasversale, sia nei rapporti da intrattenere con il territorio e con le imprese e istituzioni economiche che vi operano.
Durante il corso gli studenti svolgono attività di consulenza in un caso reale, sotto la supervisione di un docente e di un consulente del lavoro. Queste sono alcune delle attività che possono essere svolte nell’ambito della Clinica del Lavoro:
- amministrazione dei rapporti di lavoro (es. rapporti con enti previdenziali, etc.);
- consulenza nella stesura di contratti;
- consulenza fiscale;
- assistenza/consulenza durante sessioni di contrattazione collettiva
- certificazione
- gestione di crisi aziendali
- mediazione e conciliazione delle vertenze individuali e collettive;
- sostegno a soggetti svantaggiati nella ricerca di lavoro;
- supporto nella predisposizione di business-plan, richieste di finanziamento e di accesso a fondi nazionali o europei;
- supporto a start up;
Negli ultimi anni, inoltre, è stato avviato un Progetto dedicato al Carcere, sempre nella prospettiva lavoristica, in collaborazione con Cgil Brescia e Camera Penale di Brescia. Le attività sono finalizzate all’alfabetizzazione giuridica, al supporto qualificato nell’esercizio di diritti connessi al lavoro e alla previdenza sociale e a un proficuo reinserimento nella società.
FRUITORI DELLA CLINICA LAVORO
La tipologia di fruitori dei servizi offerti dai consulenti del lavoro e dai giuristi d’impresa all’interno di una Clinica del lavoro possono essere:
- soggetti, come piccoli imprenditori, giovani, donne, detenuti ed ex detenuti e quanti vogliano entrare p rientrare nel mercato del lavoro intraprendendo un’attività economica autonoma o in forma d’impresa,.
- organizzazioni no-profit, cooperative sociali, imprenditori impegnati in progetti di utilità sociale o di responsabilità sociale d’impresa; comunità locali.
CREDITI E ACCESSO AL CORSO
Il corso opzionale di Clinica del lavoro si tiene nel secondo semestre ed è aperto agli studenti iscritti al 3° anno del Corso di laurea triennale per Consulenti del lavoro e giuristi d’impresa e agli studenti iscritti al 3°, 4° e 5° anno del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.
Il corso è a numero programmato. Il numero massimo di studenti ammessi per ogni semestre è 15.
Gli studenti che scelgono Clinica del lavoro come insegnamento opzionale devono presentare una dichiarazione di interesse entro il termine che ogni anno viene indicato sul sito del Dipartimento allegando una lettera di motivazione e il curriculum del loro percorso universitario. Il modulo è scaricabile dal sito del Dipartimento e le domande possono essere consegnate in forma cartacea alla segreteria del Dipartimento o inviate a mezzo email (scannerizzando la dichiarazione di interesse una volta compilata e firmata) all’indirizzo email francesca.malzani@unibs.it.
La selezione degli studenti – laddove le dichiarazioni di interesse siano superiori ai posti disponibili – è rimessa ad un’apposita Commissione dai docenti della Clinica, che comunicherà il risultato della selezione in tempo utile a consentire la predisposizione definitiva del piano di studi.
Gli studenti che intendono frequentare la clinica sono pertanto invitati a presentare il piano di studi dopo aver avuto risposta da parte della Commissione.
Gli studenti iscritti 3° anno del Corso di laurea triennale per Consulenti del lavoro e giuristi d’impresa possono anche fare valere la frequenza al corso di Clinica del lavoro ai fini del praticantato pre-laurea per Consulente del lavoro. In questo caso, la frequenza alla Clinica del lavoro darà quindi diritto al riconoscimento sia dei crediti curriculari nell’ambito del piano di studi individuale, sia di 6 dei 18 mesi previsti per il tirocinio professionale. Gli studenti che vorranno beneficiare di questa opportunità dovranno, una volta ammessi all’insegnamento di Clinica del lavoro e averlo inserito nel piano di studi, partecipare al bando autunnale che tutti gli anni verrà indetto ai fini del tirocinio pre-laurea.
Per i corsi di Clinica legale I, Clinica legale II e Clinica del Lavoro non sono previste propedeuticità.
Gli studenti di tutti i corsi di laurea possono scegliere come corsi opzionali sia i due insegnamenti di Clinica Legale sia quello di Clinica del Lavoro. È possibile tuttavia sostenere al massimo due insegnamenti a scelta tra Clinica legale I, Clinica legale II, e Clinica del lavoro.