Il giorno 27 novembre 2018 presso il Dipartimento di Giurisprudenza, si terrà un convegno internazionale dal titolo “Nuovi spazi per la cultura della sicurezza sul lavoro. I linguaggi della prevenzione”. Il Convegno nasce dalla lunga collaborazione fra l’Osmer (Osservatorio Sul Mercato del lavoro e sulle Relazioni collettive) e il Musil (Museo dell’industria e del lavoro) e intende riflettere sui diversi luoghi in cui è possibile promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione ma anche sui linguaggi attraverso cui diffondere queste tematiche, andando al di là dei toni emergenziali utilizzati nell’imminenza degli infortuni e delle morti sul lavoro.
Uno di questi luoghi è certamente l’università, poiché la sicurezza e la prevenzione fanno parte a pieno titolo della cultura della legalità e, in quanto tali, sono parte integrante della didattica, della ricerca e della c.d. terza missione, ossia delle attività connotate dal legame con il territorio e la comunità e dal rapporto con le istituzioni, imprese, parti sociali e associazioni che operano a Brescia. Un altro luogo è rappresentato dal museo contemporaneo, istituzione complessa, che agisce in una pluralità di dimensioni e assolve diverse funzioni (conservativa, espositiva, culturale, economica, ma anche estetica, archeologica, ideale), tra cui quella di presentare all’utente un nuovo umanesimo.
I linguaggi, a loro volta, sono quelli che saranno adoperati anche durante il convegno, vale a dire il linguaggio giuridico dei ricercatori e dei docenti; quello tecnico dei direttori dei musei; quello creativo degli artisti impegnati in uno spettacolo di burattini sul primo incidente sul lavoro descritto dalla letteratura (la battaglia con i mulini a vento di Don Chisciotte), che avrà luogo nel pomeriggio.
Nuovi spazi per la cultura della sicurezza sul lavoro. I linguaggi della prevenzione
- “Rapporto con il cliente, approccio empatico e contesti ostili”
- Parliamo insieme del decreto legge 113/2018 in materia di sicurezza